Scopriamo come si muovono gli italiani. Treni e trasporti in Italia, quale alternativa scegliere?

Oggi scopriamo la storia di Angelica, venezuelana residente a Milano, che ci insegna come viaggiare senza macchina, con i treni e trasporti in Italia. È molto facile viaggiare in treno e con i mezzi pubblici in Italia!

Era agosto e la mia missione era poter conoscere un po’ l’Italia del Nord e un po’ l’Italia del Sud. Dovevo stare attenta perché avevo solo pochi soldi e all’epoca ero una studentessa. Decisi, quindi, di imparare a usare il treno e i trasporti in Italia.

Così pensai a un piano per vedere almeno una città su e una città giù, ma per farlo dovevo muovermi nel miglior modo possibile e con l’opzione più economica. Devo dire che la prima volta che mi sono seduta su un treno è stata in Italia. Ero talmente emozionata che, a partire da quel momento, volevo solo viaggiare in questo modo. Poi, in realtà, ho scoperto che c’erano anche altre opzioni altrettanto comode e anche più economiche tra i vari mezzi di trasporto italiani.

Ho cominciato a capire che i treni e i trasporti in Italia dipendono anche dal tipo di città o paese dove ti trovi. In generale, nelle città piccole o i paesini, i mezzi più comuni sono gli autobus, il treno, la macchina e, dove possibile, la bicicletta o “bici”, come la chiamano in Italia. Per le città grandi invece ci sono i tram, gli autobus, la metro, il treno, la bici e… i piedi!

Il mio primo viaggio in treno

Per cominciare, vi racconto la mia storia di quando ho viaggiato da sola per la prima volta in treno. In quell’occasione io dovevo andare da Perugia a Milano. Così, sono andata alla stazione dei treni di Perugia, ho chiesto all’operatore di Trenitalia di farmi un biglietto e mi ha spiegato che questo includeva un cambio a Firenze; per un viaggio con una durata totale di 5 ore e 1 minuto (sì, gli orari dei treni e dei trasporti italiani a volte sono un po’ strani) e un costo di 50 euro, più o meno.

Io ero nervosa perché viaggiavo da sola e non volevo perdermi, per quello ho chiesto tutto: dove andare, quale treno prendere e a che ora dovevo essere in stazione. Il mio percorso in treno è cominciato benissimo, viaggiavo contenta e facevo foto, fino a quando sono arrivata a Firenze per fare il cambio con l’altro treno che mi avrebbe portata a Milano. 

Incantata dalle persone, ho perso il mio treno

Appena sono scesa dal treno ho visto che quella stazione era GIGANTE, piena di gente, tutti correvano trascinando le valigie, c’erano persone con bambini e cani, turisti con degli zaini più grandi di loro stessi, schermate con degli orari che cambiavano in continuazione. Insomma, ero un po’ confusa fra tutto quello che succedeva che non mi sono accorta che il tempo passava e quando mi sono finalmente svegliata in mezzo alla follia, ho cominciato a cercare il treno che dovevo prendere.

Ma quando l’ho scoperto, era lontanissimo, e mi restavano appena DUE minuti per raggiungerlo. Ho corso come una pazza, “questo è il treno” dicevo mentre sudavo e quando stavo per salire, si sono chiuse le porte e non si sono più aperte. Avevo perso il treno. Per un minuto di ritardo.

Tutta triste, sono andata a chiedere agli operatori e mi hanno detto che potevo prendere un altro treno con lo stesso biglietto, ma dovevo aspettare altre 3 ore. Così ho fatto e ho capito che con i treni e con qualsiasi altro mezzo di trasporto in Italia, bisogna essere puntuali.

Arriva sempre in anticipo e oblitera il tuo biglietto

Gli europei del Nord dicono che i treni e i trasporti in Italia non sono puntuali, ma alla fine è uno stereotipo che è vero solo alcune volte. Poi, per una persona che arriva dall’America Latina questa mancanza di puntualità può essere anche relativa. In ogni caso, si consiglia sempre di arrivare 30 minuti prima che il treno parta, di comprare il biglietto online e di stare attenti agli orari quando si fanno i cambi.

Un’altra cosa importante da ricordare è obliterare il biglietto prima di salire sul treno: questo significa timbrare o convalidare il biglietto inserendolo nell’apposita macchina elettronica all’interno della stazione. Queste macchine normalmente sono gialle o verdi. La mancata convalida del biglietto può comportare una multa (pesante).

L’autobus: il mezzo di trasporto più economico

In generale, per girare l’Italia il modo più veloce è il treno. Ci sono vari operatori che forniscono servizi da città a città, ma quello principale si chiama Trenitalia. Un’alternativa sono gli autobus, la migliore opzione per i visitatori con un budget e tempi limitati; esistono autobus con percorsi urbani e anche fuori città.

Così come per i treni, si consiglia di acquistare il biglietto prima di salire sull’autobus, ed è possibile farlo nelle edicole, tabaccherie, in alcune reception di hotel oppure all’ingresso degli stessi autobus. Bisogna convalidare anche questi biglietti, ma questa volta all’interno dell’autobus. In caso contrario, sapete che cosa arriva? … La MULTA! Perché ci sono degli ispettori che fanno controlli di routine per scoprire chi ha pagato o chi fa il furbo.

Non c’è la metro? Usa la bici

Adesso vi parlo della metropolitana, conosciuta anche come “la metro”. Praticamente è un treno sotterraneo per il trasporto rapido di persone nelle aree metropolitane. In Italia, si trova la metro in queste città: MilanoRomaNapoliBresciaTorinoCataniaGenova.

Quella di Milano è la più lunga, la seguono le altre 6 città nello stesso ordine in cui sono scritte. La metro è veramente comoda ed efficace, i biglietti di un singolo viaggio costano da 1,10 a 1,50 euro.

È normale che diventino anche un vero caos nelle ore di punta, per cui se non ti piace la confusione, hai anche l’opzione della bicicletta.

Molte città hanno delle ciclovie o piste ciclabili, quindi spazi speciali destinati solo alle bici, il che ti fa sentire molto sicuro al momento di guidare in città, ti aiuta a risparmiare soldi, tempo e benzina (nel caso tu abbia una macchina).

Cosa ne penso dei mezzi di trasporto in Italia

L’Italia offre tantissime opzioni di trasporto. Senza dubbio, se devi andare lontano, il treno è una soluzione comodissima. Invece gli autobus sono economici, molto molto moderni e arrivano praticamente a qualsiasi angolo del Paese.

Poi, se sei in città o in un paesino, la migliore opzione secondo me, se non devi andare moooolto lontano, è semplicemente andare a piedi o con la bici.

Così puoi apprezzare il panorama e conoscere meglio il posto; questo ti permette anche di memorizzare le strade, vedere i negozi, abituarti agli spazi, essere in contatto con le persone e, addirittura, risparmiare soldi, rispettare l’ambiente ed esercitarti fisicamente! È un guadagno per tutti.

Testo di Angélica M. Velazco J.

Links utili:

Per comprare i biglietti dei treni online (un processo veramente facile e comodo):

  1. Sistema ufficiale di treni (disponibile anche in inglese)
  2. Italo: un’altra linea di treni (anche in inglese), con delle offerte ottime e economiche, i treni sono comodissimi
  3. Un linea di autobus che copre moltissime città in Italia (e Europa, disponibile anche in Portoghese!)
  4. Azienda che gestisce e spiega il trasporto pubblico a Milano, conosciuta come ATM (anche in inglese)
  5. Qua ti spiegano come muoversi a Torino in maniera semplice e precisa
  6. Azienda che gestisce il trasporto pubblico a Genova (sito molto organizzato)
  7. Azienda che gestisce e spiega il trasporto pubblico a Roma, conosciuta come ATAC (anche in inglese)
  8. Qua ti spiegano come muoversi a Napoli
  9. Qua ti spiegano come muoversi a Firenze
  10. Spiegazione generale su come sono i trasporti in Italia

Leia o artigo em português: Meios de Transporte na Itália

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